martedì 11 settembre 2012

winter crafting (II) - just like everybody else

Continua, a rilento, la serie di post sui lavoretti dell'inverno scorso. E sarebbe anche ora, visto che l'estate è ormai agli sgoccioli...


In ogni caso, questa puntata vede come protagonista un modello amatissimo dalle maglieriste di tutto il mondo, Milo. Ravelry ne conta in questo momento ben 4760 versioni, e chissà quante altre ne circolano, per così dire, in incognito.


Per l'inserto sul lato ho scelto una semplicissima treccia, perché mi sembrava una delle soluzioni più "mascoline", e non ho fatto nessuna modifica al modello.



La lana viene da un ennesimo cono (comprato sul mercato di Mondovì, se siete da quelle parti vale decisamente la pena di farci un salto) ed è un mix di lana e alpaca. L'ho usata doppia, e secondo me l'effetto tweed del filato si sposa a meraviglia con l'aria rustica del modello.

Dopo un inverno di uso piuttosto intenso, la lana comincia appena a fare i primi "pallini"


Insomma, un gilet perfetto per una passeggiata nel bosco durante una bella giornata autunnale. O per giocare sulla spiaggia in primavera. In ogni caso, un indumento che tiene ben calde pancia e schiena, permettendo al contempo la più grande libertà di movimento. Perfetto per uscire a giocare fuori, all'aria aperta, e tornare a casa con le guance rosse e un secchiello pieno di tesori.


Un paio di foto "in azione". Non sono state scattate per immortalare il gilet, quindi mi scuso se non si vede benissimo, ma non avevo altro.



Last winter I knit my own version of Milo for the little guy. For the insert, I've chosen the most simple cable. The yarn is a wool and alpaca blend, from a cone bought on the market. There was no brand on the cone, but it's held very well so far (after one whole winter of rather intensive use) and did not pill much - the closeup pics show a little bit of pilling, but it's very acceptable in my opinion. 
The tweedy look of this yarn is in my view a perfect match for the pattern. It's "manly", and perfect for outdoor adventures. The final result makes me think of walks in the forest on a beautiful atumn day, of little hands holding treasures found on the beach, of red cheeks. I really like it. 

Il cappello da puffo è mio di quad'ero bambina, fatto anch'esso ai ferri da una zia. Il nano lo adora.




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